Situato nell’estremità sud-occidentale del versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Vallerotonda deve il nome alla sua conformazione topografica del luogo, una vallata rotonda su cui si apre il panorama di questo ameno borgo, sorto sulla sommità di un colle e adagiato lungo il crinale.
Iniziamo la nostra passeggiata dalla raccolta piazzetta di San Rocco e ci dirigiamo verso il centro del paese inerpicandoci su via Roma. Lungo la strada sostiamo presso il Castello Medievale, divenuto un bel palazzo moderno di proprietà della famiglia Rossi Brigante; approfittiamo della recente riapertura al pubblico per andare alla scoperta delle testimonianze dell’antico edificio.
Usciamo dall’ingresso posteriore e attraverso le strette vie raggiungiamo la piazza principale del paese, piazza Duomo, con lo sguardo rivolto davanti a noi verso la Chiesa dell’Assunta; risalente al XII secolo ma restaurata in stile barocco, all’esterno presenta una campana con impresse immagini sacre e lo stemma civico, mentre all’interno conserva un interessante quadro secentesco di Marco Mazzaroppi raffigurante l’Assunzione della Vergine.
Ci dirigiamo verso la scalinata alla destra della Chiesa dell’Assunta e scendiamo per via SS. Annunziata dove, segnalata da una massiccia porta a sesto acuto troviamo la Chiesa dell’Annunziata. Dopo aver svoltato in via Martiri di Collelungo finiamo la nostra passeggiata nel borgo di Vallerotonda affacciandoci dal panorama di Viale della Repubblica.