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Una storia di passione e gusto che si dipana tra i pendii della Valle di Comino e che oggi vede protagonisti giovani viticoltori e altri con più esperienza alle spalle, tutti impegnati nel produrre un vino tra le eccellenze italiane: il Cabernet di Atina DOP.
Terra di vitigni sin dai Romani, la Valle di Comino è diventata un laboratorio vitivinicolo a cielo aperto: sulle orme di Pasquale Visocchi e della Cantina Visocchi da lui fondata, quando nella seconda metà del 19° secolo impiantò i primi vitigni Cabernet Franc Sauvignon, Merlot, Sirah, oltre a Pinot Bianco, Semillon e Roussane tra Atina e S.Elia Fiumerapido, il Consorzio del Cabernet di Atina DOP porta avanti dal 2018 la tradizione del vino “come fatto una volta”, un prodotto di eccellenza che racconta la storia non solo di un territorio ma della sua gente e della passione per le cose belle.
Uve e vino che richiedono perfezione e precisione, per i quali è necessaria una “raccolta qualitativa”: le uve del Cabernet hanno infatti una maturazione tardiva, che può arrivare fino a novembre, e tante sono le attenzioni di cui hanno bisogno perché dal frutto si possa ricavare il prezioso nettare.
Per questo la vendemmia avviene “a mano”, nelle cassette, grappolo dopo grappolo, raccolti e osservati per comprenderne la qualità e il livello di maturazione, che saranno il segreto per il desiderato grado alcolico e il giusto equilibrio tra quelle note zuccherine e i sentori che avvolgono il vino.
Un’esperienza da fare quella della vendemmia, almeno una volta nella vita, che porta con sé il sapore di un’arte antica, di un tempo lento scandito dalla natura e dalle stagioni, dove non serve correre ma aspettare il momento giusto per assaporare la bellezza, lasciandosi inebriare dal profumo degli acini d’uva, della terra soffice e odorosa, magari bagnata dalla rugiada del mattino, sognando, dopo la fatica, un buon calice di vino da sorseggiare circondati da un paesaggio avvolto nella calda atmosfera dell’autunno, con i suoi colori, i suoi odori e i suoi sapori.
Le aziende vitivinicole della Valle di Comino sono pronte a farvi vivere un’avventura alla scoperta del Cabernet di Atina: conosciamone qualcuna.
Fondata nel 1980, Antica Tenuta Palombo porta avanti la missione del suo fondatore, Giovanni Palombo, che lavorò con passione guidando altri viticoltori della Valle di Comino e del Cassinate, fino ad ottenere per primo, nel 1999, il riconoscimento della prestigiosa DOC.
Un progetto in continua evoluzione che vuole coniugare tradizione e innovazione e che presto vedrà l’apertura di una location dedicata ad eventi e di un’enoteca, per guidare i visitatori in un viaggio alla scoperta del Cabernet di Atina abbinato alle prelibatezze del territorio.
Un’esperienza di gusto avvolti dallo splendido paesaggio della Valle di Comino, che il team dell’Antica Tenuta Palombo è pronta ad offrire a chi ama il vino e la natura.
Fondata nel 1980, Antica Tenuta Palombo porta avanti la missione del suo fondatore, Giovanni Palombo, che lavorò con passione guidando altri viticoltori della Valle di Comino e del Cassinate, fino ad ottenere per primo, nel 1999, il riconoscimento della prestigiosa DOC.
Un progetto in continua evoluzione che vuole coniugare tradizione e innovazione e che presto vedrà l’apertura di una location dedicata ad eventi e di un’enoteca, per guidare i visitatori in un viaggio alla scoperta del Cabernet di Atina abbinato alle prelibatezze del territorio.
Un’esperienza di gusto avvolti dallo splendido paesaggio della Valle di Comino, che il team dell’Antica Tenuta Palombo è pronta ad offrire a chi ama il vino e la natura.
Il richiamo di antiche tradizioni e l’amore per la terra sono ciò che caratterizza Cantina Cominium.
Nata nel 1999 dalla passione per il vino e la viticoltura di Giuseppe Pinto e Angelo Cosenza, l’azienda ha trasformato i propri vigneti in un’esperienza che racchiude gusto, natura e storia.
Il sito storico su cui sorge, già possedimento borbonico e poi protagonista delle tristi vicende della Seconda Guerra Mondiale, e i vigneti intorno ai quali crescono boschi dove si snodano alcuni percorsi del Parco Nazionale d’Abruzzo, da percorrere a cavallo o in bicicletta, sono il luogo ideale per assaporare prodotti locali come uva, tartufo, funghi e molto altro e conoscere la grande biodiversità che rende la Valle di Comino un territorio tutto da scoprire.
Oltre alla coltivazione delle uve Cabernet Atina DOP, Cantina Cominium offre ai propri ospiti molteplici attività, dalla scuola di cucina, alla vendemmia con il pestaggio dell’uva e le etichette personalizzate, alla raccolta di tartufi e degustazioni dei prodotti coltivati all’interno dell’azienda, rigorosamente a Km 0.
Il richiamo di antiche tradizioni e l’amore per la terra sono ciò che caratterizza Cantina Cominium.
Nata nel 1999 dalla passione per il vino e la viticoltura di Giuseppe Pinto e Angelo Cosenza, l’azienda ha trasformato i propri vigneti in un’esperienza che racchiude gusto, natura e storia.
Il sito storico su cui sorge, già possedimento borbonico e poi protagonista delle tristi vicende della Seconda Guerra Mondiale, e i vigneti intorno ai quali crescono boschi dove si snodano alcuni percorsi del Parco Nazionale d’Abruzzo, da percorrere a cavallo o in bicicletta, sono il luogo ideale per assaporare prodotti locali come uva, tartufo, funghi e molto altro e conoscere la grande biodiversità che rende la Valle di Comino un territorio tutto da scoprire.
Oltre alla coltivazione delle uve Cabernet Atina DOP, Cantina Cominium offre ai propri ospiti molteplici attività, dalla scuola di cucina, alla vendemmia con il pestaggio dell’uva e le etichette personalizzate, alla raccolta di tartufi e degustazioni dei prodotti coltivati all’interno dell’azienda, rigorosamente a Km 0.
Sulle colline di Gallinaro, immerso nei boschi, si trovano i vigneti di Casale Caira, che Annino Nardelli cura con passione e dedizione dal 2012, insieme a sua moglie e alla sua famiglia.
Un’immersione nella natura e nella tradizione, con la raccolta dell’uva a mano e l’utilizzo di tecniche naturali, come l’allevamento di api, a garantire la genuinità e la protezione della biodiversità del territorio, per arrivare a produrre un vino che abbia il sapore d’un tempo, semplice, come solo gli artigiani sanno fare.
Orgoglio dell’azienda è la produzione del Rosato di Cabernet, frutto di un’attenta selezione e un sapiente lavoro sulle uve coltivate.
Sullo sfondo Atina, arroccata sulla collina, e intorno lo sguardo ad aprirsi sulla meravigliosa Valle di Comino: è questo lo spettacolo che offre Masseria Barone, passeggiando tra le colline ricoperte dai filari di vigna e dagli olivi, incontrando qua e là le pecore che fanno parte dell’ecosistema da cui nasce il vino Cabernet DOP di Atina.
L’azienda di famiglia è nata nel 2007, da appena un ettaro coltivato, ed è portata oggi avanti dai giovani Enrico e Marco Rossi: una vita passata tra le vigne, seguendo la passione del papà, e un progetto tutto in divenire che vedrà presto l’apertura di una nuova cantina, senza dimenticare la tradizione, l’amore per le cose belle, il territorio e soprattutto la qualità.
Piccola curiosità sono le etichette delle bottiglie: Enrico Rossi, artista nella vita, le disegna una per una, nessuna uguale all’altra, come piccole opere d’arte che raccontano la storia unica e particolare del vino che contengono.
Sullo sfondo Atina, arroccata sulla collina, e intorno lo sguardo ad aprirsi sulla meravigliosa Valle di Comino: è questo lo spettacolo che offre Masseria Barone, passeggiando tra le colline ricoperte dai filari di vigna e dagli olivi, incontrando qua e là le pecore che fanno parte dell’ecosistema da cui nasce il vino Cabernet DOP di Atina.
L’azienda di famiglia è nata nel 2007, da appena un ettaro coltivato, ed è portata oggi avanti dai giovani Enrico e Marco Rossi: una vita passata tra le vigne, seguendo la passione del papà, e un progetto tutto in divenire che vedrà presto l’apertura di una nuova cantina, senza dimenticare la tradizione, l’amore per le cose belle, il territorio e soprattutto la qualità.
Piccola curiosità sono le etichette delle bottiglie: Enrico Rossi, artista nella vita, le disegna una per una, nessuna uguale all’altra, come piccole opere d’arte che raccontano la storia unica e particolare del vino che contengono.
Sulle colline di Alvito, circondata dalla maestosità dell’Appennino, la Tenuta Petra Potens di Ciro Calabrese offre ai suoi visitatori un percorso di conoscenza del vino che abbraccia tutto, dalla vendemmia, alla produzione fino alla degustazione.
Una scommessa lanciata qualche anno fa e che oggi punta tutto sulla qualità e la scoperta di un territorio meraviglioso come la Valle di Comino.
L’azienda offre esperienze come “Calici & Forchette” e la più recente “Vigna al Parco”, per chi desidera un’immersione totale nella conoscenza del vino: l’obiettivo è trasmettere al visitatore il gusto per l’artigianalità che pervade tutto il lavoro dell’azienda, la passione per le cose buone e la costante ricerca dell’eccellenza, che parte dalla cura del prodotto e del territorio in cui viene coltivato.
In programma anche il Corso di Degustazione, 8 incontri sulla conoscenza del vino e il suo abbinamento con il cibo, per appassionati e non solo. Vanto dell’azienda è il Cabernet Franc in purezza affinato in anfora, antica tecnica che sposa la modernità e fa riscoprire autentici sapori.
Sulle colline di Alvito, circondata dalla maestosità dell’Appennino, la Tenuta Petra Potens di Ciro Calabrese offre ai suoi visitatori un percorso di conoscenza del vino che abbraccia tutto, dalla vendemmia, alla produzione fino alla degustazione.
Una scommessa lanciata qualche anno fa e che oggi punta tutto sulla qualità e la scoperta di un territorio meraviglioso come la Valle di Comino.
L’azienda offre esperienze come “Calici & Forchette” e la più recente “Vigna al Parco”, per chi desidera un’immersione totale nella conoscenza del vino: l’obiettivo è trasmettere al visitatore il gusto per l’artigianalità che pervade tutto il lavoro dell’azienda, la passione per le cose buone e la costante ricerca dell’eccellenza, che parte dalla cura del prodotto e del territorio in cui viene coltivato.
In programma anche il Corso di Degustazione, 8 incontri sulla conoscenza del vino e il suo abbinamento con il cibo, per appassionati e non solo. Vanto dell’azienda è il Cabernet Franc in purezza affinato in anfora, antica tecnica che sposa la modernità e fa riscoprire autentici sapori.
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