Da piazza Indipendenza ripercorriamo corso Volsci in direzione del ponte di Napoli, dove in prossimità fu edificata nell’XI secolo la piccola chiesa di San Bartolomeo. La sua antichità è testimoniata dalla monofora edificata nell’XI secolo e che si apre nel presbiterio. La chiesa è collegata al culto della patrona di Sora, Santa Restituita. Qui la tradizione vuole che sorgesse la casa di Eufemia che accolse la giovane Restituita: la ragazza guarì il figlio di lei, Cirillo, affetto da lebbra, che dopo la guarigione miracolosa divenne il suo primo seguace.All’interno, il sacro edificio conserva alcune pregevoli opere, tra le quali il Crocifisso ligneo attribuito a Tiberio Calcagni, discepolo di Michelangelo, donato dal Cardinale Cesare Baronio, qui battezzato.